top of page

Che cos'è la LOMBOCRURALGIA

La lombocruralgia o cruralgia è una sindrome dolorosa con irradiamento delle strutture disco legamentose del rachide lombare e del nervo crurale (L3-L4). È molto simile alla lombosciatalgia, ma colpisce il nervo crurale invece che il nervo sciatico. I sintomi si avvertono a livello lombare, nella regione inguinale, a livello dell’anca e nella parte anteriore-interna della coscia fino al ginocchio. La lombocruralgia non dà sintomi fino al piede. Il dolore e gli altri sintomi possono essere causati dalla compressione o irritazione del nervo crurale che non riesce più a condurre i segnali dal midollo spinale alla periferia e viceversa, il cervello interpreta questa irritazione nervosa come dolore. L’esordio della lombocruralgia può essere acuto oppure lento e progressivo, può iniziare dopo un piegamento non corretto o senza un motivo apparente. Nella stragrande maggioranza dei casi, i sintomi sono solo da un lato, è molto raro un caso di lombocruralgia bilaterale. In gravidanza è più facile soffrire di cruralgia perché i dischi intervertebrali hanno un carico maggiore a causa del peso del bambino e della pressione dell’utero sulla colonna. CAUSE Le cause della cruralgia sono molteplici, innanzitutto bisogna precisare che questo disturbo non colpisce solo i pazienti con ernia o protrusione discale, anzi, nella maggior parte dei casi l’origine è viscerale oppure provocata da aderenze del tessuto connettivo, artrosi dell’anca ecc. I pazienti che hanno subito degli interventi chirurgici a livello addominale possono soffrire di dolore inguinale e lombare irradiati, in questo caso il disco intervertebrale non provoca i sintomi, ma è un disturbo di tipo muscolare-tendineo-legamentoso. QUALI SONO LE CAUSE DELLA COMPRESSIONE DEL NERVO CRURALE Le cause della lombocruralgia sono: 1.Piegamenti e sforzi per sollevare dei pesi o per eseguire lavori manuali intensi. 2.Posture scorrette soprattutto quando si sta seduti, si tende a stare stravaccati e piegati in avanti. 3.Sedentarietà, i soggetti che non fanno attività fisica e mantengono sempre una posizione seduta subiscono due conseguenze: aumento della rigidità della colonna e perdita di tono e trofismo della muscolatura del tronco, in particolare i paravertebrali e gli addominali. In queste condizioni è sufficiente un movimento semplice come alzarsi dalla sedia per danneggiare il disco intervertebrale e causare una compressione sul nervo crurale. Ci sono dei fattori che predispongono alla comparsa della patologia: 1.Obesità: più un soggetto è pesante, maggiore sarà la pressione che esercita sulla colonna vertebrale e sui dischi. 2.Età, la protrusione, il bulging e l’ernia del disco si presentano generalmente nei pazienti di età compresa tra 35 e 55 anni, oltre i 55 il nucleo polposo del disco intervertebrale tende a disidratarsi, quindi non si verifica più la fuoriuscita di liquido gelatinoso. La sintomatologia comprende •Mal di schiena e dolore persistente ad un fianco, destro o sinistro, fino al gluteo, •Dolore all’inguine e all’interno coscia fino al ginocchio, •Parestesie o ipoestesie, •Rigidità e difficoltà di movimento, •Contrattura dei muscoli, •Perdita di forza e ipotrofia del quadricipite femorale, •Perdita del riflesso rotuleo. PRINCIPALI POSTURE E MOVIMENTI NON INDICATI: - risalita da busto flesso con gambe estese; - flessione del busto; accentuata antiversione/retroversione del bacino; - carichi verticali; - flessione della coscia - flessione delle coscia con arto inferiore esteso in decubito supino

 
 
 

Commentaires


©2020 di Dott.ssa Paola Persico Chinesiologia&Posturologia. Creato con Wix.com

bottom of page